venerdì 31 dicembre 2010

BUON ANNO 2011 A TUTTI ! ! !











A TUTTI VOI UN FANTASTICO 2011 Ƹ̵̡Ӝ̵̨̄Ʒ QUELLI CHE IL POLICLINICO Ƹ̵̡Ӝ̵̨̄Ʒ CONTINUATE A VISITARCI










L'anno se ne sta andando portandosi dietro ogni cosa.Tutto sta diventando un ricordo.Ogni vissuto bello o brutto è stato dono prezioso inciso dentro noi.Per molti è stata la resa dei conti, un cercare di sopravvivere agli eventi, è stato raccogliere frammenti di sé.Per altri è stato viaggiare fra le meraviglie di un sogno trasformandolo in realtà raccogliendo amore e serenità.A chi sta ancora raccogliendo frammenti di sé auguro che possa ricomporre ogni frammento e trasformarlo in diamante prezioso da conservare per sorridere un po'. A chi ha viaggiato fra le meraviglie auguro di continuare a farlo, consapevole di ciò che possiede, di ciò che sta vivendo.E che il 2011 possa essere per tutti un anno di "crescita" e di serenità nell'anima e nel cuore.













Sanità, il Governo vuole bloccare i concorsi regionali in Sicilia

Il governo di Roma è pronto a impugnare il bando per le assunzioni nelle strutture sanitarie siciliane. Ad annunciarlo è il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta, che ieri ha parlato del blocco del turnover che prenderà il via a partire dal primo gennaio. "Le infornate di nuove assunzioni in Sicilia e in Puglia sono dovute a carenze di personale? Tutte saranno impugnate - assicura Brunetta - E se le amministrazioni saranno incapaci di riorganizzarsi ne risponderanno di fronte al popolo sovrano". Un annuncio che arriva al termine di una giornata di polemiche sulle quattromila assunzioni decise da Palazzo d'Orleans.
"Sicilia pronta a sperperare". "Sprechi senza fine". "La Sicilia balla sul Titanic". È un attacco frontale quello apparso ieri mattina sulle pagine di "la Padania", "Libero" e "il Giornale": l'annuncio delle nuove assunzioni nella Sanità e della riduzione di ticket e imposte viene descritto come il simbolo degli sprechi della Regione. Un attacco congiunto contro i "privilegi per i siciliani" da parte di quotidiani del Nord vicini a Berlusconi, che accusano il governatore Raffaele Lombardo di clientelismo e denunciano "le assunzioni facili che in altre regioni i cittadini si scordano". Anche perché, come ha ricordato lo stesso assessore alla Salute Massimo Russo, il bando verrà pubblicato domani a tempo di record "prima che subentri il blocco del turn over imposto dalla legge nazionale", evitando così le restrizioni previste dalla finanziaria di Tremonti.
L'attacco più duro arriva dalla Padania. "Sicilia e sanità, due parole che quando stanno insieme significano guai", esordisce il foglio della Lega Nord. L'articolo ricorda i debiti disastrosi che il sistema siciliano ha accumulato negli ultimi anni e critica la decisione di Palazzo d'Orleans di non risparmiare l'avanzo di gestione di 21 milioni di euro per il 2009: "Si sono sentiti in diritto di sperperare subito", accusa, "tanto a pagare saranno sempre i soliti, i padani".
Sono in tanti a sottolineare come questa nuova infornata di assunzioni arrivi nel pieno della crisi e alla vigilia della stretta voluta dal ministro Tremonti sui nuovi contratti nel pubblico impiego. "Il governo democristofiniano di Raffaele Lombardo, con tanto di striature rosso finocchiaro, si permette il lusso di politiche anni '80", scrive "il Giornale". "Qui o c'è un trucco oppure si balla sul Titanic": il "viceré di Sicilia", insiste il quotidiano, "con le elezioni all'orizzonte può dare sfogo alla sua vocazione primitiva", che si sintetizzerebbe in un invito: "Venite clientes".
Anche per "Libero" si tratta di una manovra pre-elettorale di Lombardo: "Quattromila precari in via di stabilizzazione sono un bacino di voti preziosi", scrive il quotidiano, che solleva dubbi anche sui criteri di scelta dei nuovi assunti: "Non è che, per caso, i più capaci hanno trovato una strada autonoma e quelli rimasti con contratto a tempo determinato sono precari sotto ogni profilo: lavorativo e professionale?".
La reazione dell'assessorato alla Salute è durissima. Come aveva fatto nei mesi scorsi dopo che alcuni casi di sospetta malasanità erano finiti sulle prime pagine dei giornali, Russo parla di "razzismo mediatico" e se la prende con i "preconcetti e pregiudizi" sulla Sicilia. "È evidente che certa stampa (e certa logora politica) non accetta (anzi si sorprende) che in Sicilia possa funzionare qualcosa", contrattacca l'assessore. Trascinato sul ring del federalismo, Russo rilancia e la mette sul piano dello scontro per le risorse tra Nord e Sud: "I siciliani hanno già manifestato la loro indignazione sui vari blog - dice Russo - e capiranno sempre meglio che è ora di cambiare l'andazzo sbattendo i pugni nelle sedi opportune per rivendicare e ottenere i propri diritti espropriati da una politica sempre più attenta ai problemi del Nord".
Scrive Russo: "Sono assolutamente certo - ed ecco il motivo principale del mio ringraziamento - che questo tipo di razzismo mediatico, insieme all'opera professionale di certi giornalisti pronti ancora una volta a mortificare la propria professionalità pur di recitare il ruolo di "servi sciocchi" dei loro editori e dei "padrini" politici di riferimento, saranno utilissimi a scuotere i siciliani e a stimolare nuove riflessioni sul ruolo di certi politici siciliani che nel corso degli anni, a Roma, avrebbero dovuto rappresentare e tutelare gli interessi della Sicilia. E che avrei voluto ascoltare, in queste ore, in un sussulto di dignità, difendere le ragioni dei siciliani che li hanno eletti". 

Sono stati pubblicati i concorsi della Sanità Siciliana sulla G.U.R.S adesso è ufficiale

Oggi nella Gazzetta Ufficiale Reginale Siciliana sono stati pubblicati i concorsi tanto attesi per colmare i vuoti nella Sanità dell'isola ed in virtù di un riordino dell'intero sistema sanitario siciliano.
A sentire l'assessore alla sanità Massimo Russo, questi banditi oggi sono solo la prima trance di assunzioni e seguiranno tutti gli altri profili tra il mese di febbraio - marzo fino a raggiungere la quota di assunzioni prefissa dalla ginuta Lombardo, in tutto circa 4.000 assunzioni.
Dobbiamo purtroppo dire che su questi concorsi incombe la scure del ministro Brunetta che ha polemizzato non poco con questo maxi concorso alla luce del blocco del turn-over che partira con il nuovo anno...staremo a vedere cosa succederà tra la regione a statuto speciale e il governo nazionale; (un'altra parodia del nano?)
PER VEDERE I BANDI VAI QUI

mercoledì 29 dicembre 2010

Ecco i nuovi concorsi nel Bacino della Sicilia Orientale: 600 INFERMIERI - 78 TECNICI RADIOLOGIA MEDICA - 32 FISIOTERAPISTI - 24 OSTETRICA

Sono stati individuati, finalmente,i posti vacanti della sanità che andranno a concorso nel bacino orientale della Sicilia,costituito dalle Aziende Sanitarie Provinciali ed Ospedaliere ricadenti nelle provincie di CATANIA, MESSINA, SIRACUSA, RAGUSA ed ENNA nonchè dalle Aziende Ospedaliere Universitarie di CATANIA e MESSINA.
I posti vacanti messi a concorso saranno così ripartiti:
47 posti di Infermiere per mobilità regionale ed extra regionale – A.S.P. Catania

53 posti di Infermiere per concorso – A.S.P. Catania

9 posti di Tecnico di Radiologia per concorso – A.S.P. Catania

5 posti di Fisioterapista per concorso – A.S.P. Catania

2 posti di Fisioterapista per mobilità regionale ed extra regionale – A.S.P. Catania

35 posti di Infermiere per mobilità regionale ed extra regionale – A.O. Cannizzaro

37 posti di Infermiere per concorso – A.O. Cannizzaro

5 posti di Tecnico di Radiologia per concorso – A.O. Cannizzaro

5 posti di Tecnico di Radilogia per mobilità regionale ed extra regionale – A.O. Cannizzaro

2 posti di Fisioterapista per concorso – A.O. Cannizzaro

2 posti di Ostetrica per concorso – A.O. Cannizzaro

15 posti di Infermiere per mobilità regionale ed extra regionale – A.O. Garibaldi

18 posti di Infermiere per concorso – A.O. Garibaldi

1 posto di Tecnico di Radiologia per concorso – A.O. Garibaldi

2 posti di Tecnico di Radiologia per mobilità regionale ed extra regionale – A.O. Garibaldi

3 posti di Ostetrica per concorso – A.O. Garibaldi

3 posti di Ostetrica per mobilità regionale ed extra regionale – A.O. Garibaldi

1 posto di Tecnico di Radiologia per concorso – A.O.U. Policlinico Catania

8 posti di Tecnico di Radiologia per mobilità regionale ed extra regionale – A.O.U. Policlinico Catania

3 posti di Ostetrica per concorso – A.O.U. Policlinico Catania

9 posti di Ostetrica per mobilità regionale ed extra regionale – A.O.U. Policlinico Catania

24 posti di Infermiere per mobilità regionale ed extra regionale – A.S.P. Enna


24 posti di Infermiere per concorso – A.S.P. Enna
4 posti di Tecnico di Radiologia per concorso – A.S.P. Enna

3 posti di Tecnico di Radiologia per mobilità regionale ed extra regionale – A.S.P. Enna

1 posto di Fisioterapista per concorso - A.S.P. Enna

28 posti di Infermiere per mobilità regionale ed extra regionale – A.S.P. Messina

18 posti di Infermiere per concorso – A.S.P.Messina

6 posti di Tecnico di Radiologia per concorso – A.S.P.Messina

6 posti di Tecnico di Radiologia per mobilità regionale ed extra regionale – A.S.P. Messina

4 posti di Fisioterapista per concorso – A.S.P. Messina

8 posti di Fisioterapista per mobilità regionale ed extra regionale – A.S.P. Messina

32 posti di Infermiere per mobilità regionale ed extra regionale – A. Papardo-Piemonte Messina

18 posti di Infermiere per concorso – A.O.R. Papardo-Piemonte Messina

3 posti di Tecnico di Radiologia per concorso – A.O.R. Papardo-Piemonte Messina

1 posti di Tecnico di Radiologia per mobilità regionale ed extra regionale – A.O.R. Papardo-Piemonte Messina

2 Fisioterapisti per concorso – A.O.R. Papardo-Piemonte Messina

2 Fisioterapisti per mobilità regionale ed extra regionale – A.O.R. Papardo-Piemonte Messina

145 posti di Infermiere per concorso – A.O.U. Policlinico Messina

120 posti di Infermiere per mobilità regionale ed extra regionale – A.O.U. Policlinico Messina

9 posti di Tecnico di Radiologia per mobilità regionale ed extra regionale

9 posti di Tecnico di Radiologia per concorso – A.O.U. Policlinico Messina

5 posti di Infermiere per concorso – A.S.P. Siracusa

5 posti di Infermiere per mobilità regionale ed extra regionale – A.S.P. Siracusa

7 posti di Tecnico di Radiologia per concorso - A.S.P. Siracusa

6 posti di Tecnico di Radiologia per mobilità regionale ed extra regionale – A.S.P. Siracusa

5 posti di Fisioterapista per concorso - A.S.P. Siracusa

3 posti di Fisioterapista per mobilità regionale ed extra regionale – A.S.P. Siracusa

3 posti di Ostetrica per concorso - A.S.P. Siracusa

1 posti di Ostetrica per mobilità regionale ed extra regionale – A.S.P. Siracusa

TOTALE NUMERI BACINO ORIENTALE

INFERMIERI

Infermiere 309 posti totali per mobilità regionale ed extra regionale

Infermiere 291 posti totali per concorso

TECNICI RADIOLOGIA MEDICA

Tecnico Radiologia 37 posti totali per mobilità regionale ed extra regionale

Tecnico Radiologia 41 posti totali per concorso

FISIOTERAPISTI

Fisioterapista 17 posti totali per concorso

Fisioterapista 15 posti totali per mobilità regionale ed extra regionale

OSTETRICA

Ostetrica 11 posti totali per concorso

Ostetrica 13 posti totali per mobilità regionale ed extra regionale



I BANDI VERRANNO PUBBLICATI NELLA G.U.R.S. DEL 31/12/2010 E SUCCESSIVAMENTE SULLA G.U.R.I. SERIE CONCORSI.

E' stata potenziata la cardiochirurgia infantile del P.O. di Taormina che punta a diventare presto centro di riferimento e d'eccellenza in tutto il Sud Italia

Otto milioni e 500 mila euro per l'adeguamento della sala di Emodinamica, la sala operatoria e le attrezzature ad alta tecnologia per il centro di Cardiochirurgia infantile del "San Vincenzo". È la cifra che il governo regionale ha previsto in bilancio per l'Ospedale di Taormina, che potrà quindi contare nei prossimi mesi su importanti risorse nel contesto di un sistema già avviato e che rappresenta di fatto un punto di riferimento per l'utenza dell'hinterland.
La conferma dello stanziamento ufficiale è arrivata ieri mattina nel corso di una conferenza stampa tenuta a Palermo dal presidente della Regione, Raffaele Lombardo, insieme all'assessore alla Sanità, Massimo Russo, per quanto concerne gli Investimenti in favore della sanità in Sicilia. Nell'isola verranno attuati interventi per uno stanziamento complessivo di 981 milioni di euro. La somma riguarderà 55 interventi distribuiti nelle varie zone della Sicilia e nelle singole realtà sanitarie. Dallo scorso 8 novembre l'Ospedale di Taormina è diventato sede del Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo, in virtù di una convenzione stipulata tra la Regione Siciliana e l'Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma. «Siamo contenti di questo annuncio – dichiara il direttore sanitario del "San Vincenzo", il dott. Paolo Cardia – ed è la conferma ufficiale e la riprova dell'attenzione che certamente c'è da parte della Regione nei confronti dell'Ospedale di Taormina, che ormai rappresenta un assoluto punto di riferimento per l'utenza non solo del comprensorio e della Provincia, ma per tanti pazienti provenienti da tutta la Sicilia e anche da altre Regioni. L'arrivo dell'equipe del "Bambin Gesù ha portato ulteriore professionalità in un presidio che in questi anni, con il sacrificio e l'impegno di tutti gli addetti ai lavori, si è posto all'avanguardia della sanità regionale. Ed è un ulteriore stimolo per tutte le unità operative, per continuare a far bene e migliorare la qualità dei servizi». 
 
Il Centro Cardiologico e Cardiochirurgico pediatrico avviato a Taormina punta a 
diventare punto di riferimento nel sud Italia, perché nell'intera penisola attualmente esistono solo due centri di eccellenza: quello di Roma, (il Bambin Gesù) e quello di Genova del Gaslini. La sede definitiva sarà poi collocata in futuro all'interno di Villa Sofia Cervello a Palermo, che nel frattempo dovrà però dare vita al Cemi (centro materno infantile) che verrà costruito con apposito finanziamento. Intanto e per almeno altri 3 anni, il centro ha già iniziato ad operare a Taormina, dove già da tempo esiste una proficua attività di Cardiologia e Cardiochirurgia pediatrica. Per l'attuazione del progetto finalizzato all'alta specializzazione cardiologica, il Centro si avvale di personale medico del "Bambino Gesù" a supporto e in sinergia con i medici del "San Vincenzo".
«Questa collaborazione – ha detto l'assessore alla Sanità, Massimo Russo – arginerà la mobilità passiva che non è solo un costo economico ma anche sociale ed inoltre la capacità di attrazione del nuovo centro di eccellenza pediatrica ci consentirà di realizzare mobilità attiva; il secondo risultato sarà quello di realizzare un importante percorso formativo per le figure professionali del nostro sistema sanitario che collaboreranno a questo progetto a Taormina».
«L'eccellente politica sanitaria portata avanti da questo Governo – ha detto il presidente Raffaele Lombardo – comprende eccellenti collaborazioni come questa con il Bambino Gesù. La riorganizzazione della sanità, che poggia sulle solide basi di una moderna organizzazione, del rispetto delle regole, della legalità e della trasparenza, sta andando avanti speditamente e questi risultati sono la migliore testimonianza del grande sforzo fatto in questi mesi dalla Regione e dalla nostra Amministrazione».

martedì 28 dicembre 2010

La “Road map” del nuovo piano sanitario regionale

RIDUZIONE DELLE ALIQUOTE: Il disegno di legge per la rideterminazione delle aliquote, che sara’ all’esame della prossima giunta di Governo, fissa l’aliquota Irap al 4,67% contro l’attuale 4,82%. L’Irpef viene invece fissata all’1,37% (attualmente e’ dell’1,40%). La riduzione e’ stata resa possibile dall’ottima gestione del Fondo sanitario regionale che ha permesso di raggiungere l’equilibrio economico programmato dal Piano di Rientro. La cifra di 21 milioni di euro rappresenta in realta’ una stima prudenziale, secondo le ultime indicazioni l’avanzo di gestione potrebbe essere piu’ cospicuo. Entro il 31 ottobre 2011 gli assessori regionali per la Salute e all’Economia, di concerto, potranno adottare per il 2012 (anno di imposta 2011) un provvedimento di mantenimento o di ulteriore riduzione delle aliquote. Il provvedimento di legge, dopo l’approvazione della Giunta, dovra’ seguire l’iter parlamentare ed essere approvato all’Ars.

ESENZIONE DAL TICKET: Il provvedimento che e’ in corso di allestimento mira a esentare dal pagamento del ticket sulla diagnostica un numero molto piu’ elevato di siciliani e si attestera’ su un valore ISEE pari a quello di un soggetto con un reddito annuo di 30.000 euro, con abitazione e autovettura di proprieta’, moglie e due figli a carico. Dalle simulazioni effettuate, la determinazione del valore ISEE – meccanismo piuttosto complesso – dovrebbe assicurare l’esenzione dal ticket al 65% dei siciliani e un costo per il sistema sanitario di circa 40 milioni che secondo la valutazione degli esperti del settore finanziario sara’ assolutamente sostenibile. La Regione oltretutto sta attivando una serie di interventi per il potenziamento del sistema dei controlli e proprio nei mesi scorsi l’assessore Russo ha firmato un protocollo d’intesa con la Guardia di Finanza che mira a individuare un cospicuo numero di evasori. Nel 2009 il ticket riscosso, sia da strutture private convenzionate che da strutture pubbliche, ammonta a 79 milioni di euro.

NUOVE ASSUNZIONI: In attesa che venga completato l’iter di approvazione di tutte le piante organiche e in esecuzione di una precisa direttiva assessoriale del 3 dicembre scorso, le aziende sanitarie siciliane – consorziate nei due bacini della Sicilia occidentale e della Sicilia orientale – hanno bandito i concorsi per l’assunzione in tempi brevissimi di 2.507 unita’ lavorative tra dirigenza medica e comparto. I bandi di gara saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana di venerdi’ 31 dicembre e sono stati concepiti per assicurare trasparenza nelle assunzioni ed estrema rapidita’ nella compilazione delle graduatorie.

Dopo gli incontri con le organizzazioni sindacali regionali, e’ stato deciso che per il comparto saranno equamente divisi i posti a concorso tra personale a tempo determinato e personale in mobilita’ regionale ed extraregionale (con precedenza alla mobilita’ regionale). Le figure professionali inserite nei bandi del comparto sono quelle di infermiere (1.138 posti in totale nei due bacini), tecnico di radiologia (117), fisioterapista (105) e ostetrica (60) per un totale di 1.420 unita’.

Per quanto riguarda la dirigenza medica, le 1.087 assunzioni saranno effettuate attraverso lo scorrimento delle graduatorie (147), i concorsi (606) e la mobilita’ (334). Sara’ cosi’ colmata una vistosa carenza d’organico che negli ultimi anni ha riguardato soprattutto la Sicilia orientale.

Altre figure professionali saranno assunte nel 2011 con ulteriori concorsi, portando il totale dei nuovi assunti a circa 4.000 unita’. Con l’espletamento dei concorsi sara’ finalmente possibile mettere a regime tutte le strutture del sistema regionale, da un lato garantendo agli operatori sanitari di lavorare nelle migliori condizioni e con forti motivazioni professionali e dall’altro offrendo ai cittadini prestazioni di maggiore qualita’, sicurezza e rapidita’.


lunedì 27 dicembre 2010

Sanità, martedì il nuovo piano regionale


La bozza sarà presentata dall'assessore regionale per la Salute Massimo Russo e dal presidente della Regione Raffaele Lombardo. Assunzioni, esenzione ticket e investimento i fiori all'occhiello

Il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, e l'assessore regionale della Salute, Massimo Russo, incontreranno domani la stampa a palazzo d'Orleans per illustrare gli straordinari risultati ottenuti dalla sanita' siciliana nel corso del 2010. Lo riferisce una nota della Regione Siciliana.

Tra gli argomenti al centro della conferenza stampa, la riduzione delle addizionali Irap e Irpef, l'ampliamento della fascia di esenzione dal ticket per le prestazioni diagnostiche e il piano di investimenti per oltre un miliardo di euro che riguardera' l'edilizia ospedaliera e l'acquisto di alte tecnologie. Si parlera' anche delle assunzioni di operatori sanitari gia' previste dalle aziende siciliane con appositi bandi.

Lombardo e Russo presenteranno, inoltre, la bozza del Piano sanitario 2011-2013, il nuovo Programma Operativo che ha appena ricevuto il positivo apprezzamento dei tavoli ministeriali e il programma di attuazione dei Pta (presidi territoriali di assistenza) e degli Hospice.

NEONATA MUORE DOPO PARTO CESAREO A PARTINICO


Una bimba e' deceduta subito dopo essere venuta alla luce con parto cesareo nel reparto di ostetricia e ginecologia dell'ospedale civico di Partinico e sulla vicenda sono state aperte tre indagini.

Oltre a quella della magistratura sono stati avviati accertamenti anche dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali, presieduta da Leoluca Orlando, e dalla Commissione d'inchiesta sul Servizio sanitario nazionale, presieduta da Ignazio Marino. Dopo il parto, avvenuto giovedi' 23, la direzione aziendale dell'Asp di Palermo ha chiuso temporaneamente il reparto di ostetricia e ginecologia del nosocomio di Partinico ed ha sospeso cautelativamente dal servizio due dirigenti medici e un'ostetrica. La mamma della piccola aveva gia' avuto tre gravidanze ed era al nono mese di gravidanza quando e' stato effettuato il cesareo.

Il presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali ha disposto una richiesta di relazione, indirizzata all'assessore alla Sanita' della Regione Sicilia Massimo Russo, volta ad acquisire elementi informativi sulla vicenda. "Chiederemo all'assessore di fornirci ogni dato utile a conoscere lo svolgimento dei fatti" ha dichiarato, "la documentazione verra' utilizzata dalla Commissione per gli eventuali ulteriori adempimenti di competenza, nell'ambito dello specifico filone d'inchiesta sui punti nascita italiani". "Apprezziamo il pronto e incisivo intervento della direzione generale dell'Asp che ha avviato un'indagine interna di fronte all'ennesimo episodio che vede un evento naturale come la nascita trasformarsi in tragedia. Non bisogna creare inutili allarmismi, ma accertare la verita'" ha concluso Orlando "e' un obbligo morale nei confronti della vittima e dei suoi familiari, ma anche nei confronti di tutti i cittadini che continuano ad affidarsi alla sanita' pubblica".

A sua volta Ignazio Marino fa sapere di aver chiesto "un'istruttoria ai carabinieri appartenenti al nucleo Nas della Commissione per far luce su quanto accaduto. E' necessario capire cosa e' successo e per quali ragioni si e' deciso di chiudere l'intero reparto di ostetricia e ginecologia, dopo la morte della neonata. Per la Commissione e' importante intervenire su casi come questo: non si vuole certamente fomentare un clima di allarme, ma verificare le criticita'.
Bisogna evitare che singoli casi possano dar vita a un clima di caccia alle streghe, creando tensione tra i tantissimi medici, infermieri e tecnici che ogni giorno lavorano seriamente in corsia".

fonte AGI

mercoledì 22 dicembre 2010

Assunzioni nella sanità, bando entro l'anno

Lavoro per 1.420 nuovi infermieri, tecnici di radiologia, fisioterapisti e ostetrici in Sicilia. Russo: "Va pubblicato entro il prossimo 31 dicembre, prima che subentri il blocco del turn over imposto dalla legge nazionale"

Un bando per 1.420 nuovi posti per tecnici. È questa la notizia principale data dall’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo alla Giornata della Salute che si è svolta oggi all’hotel San Paolo Palace alla presenza dei direttori generali delle aziende ospedaliere della città e del direttore generale dell’Asp 6 di Palermo, Salvatore Cirignotta.

«Un bando da pubblicare entro il prossimo 31 dicembre, prima che subentri il blocco del turn over imposto dalla legge nazionale», come ha chiarito Russo nel corso dell’incontro. Il bando riguarda entrambi i bacini della regione, quello orientale e quello occidentale. Infermieri, tecnici di radiologia, fisioterapia e ostetricia. Sono questi i settori in cui verranno impiegati questi 1.420 lavoratori. Durante il suo intervento, Russo ha ripercorso il suoi ultimi due anni e mezzo da assessore alla Sanità. Una sorta di rivoluzione copernicana. È questa ciò a cui è andato incontro il Sistema sanitario regionale dal suo avvento.
«Per la prima volta in Sicilia abbiamo un Sistema sanitario. È vero, questo processo di profondo cambiamento ha portato a dei contraccolpi, che, però, sono stati necessari per arrivare a questa rivoluzione ancora in corso, che prevede una Sanità trasparente nei confronti del cittadino. Ogni azienda sanitaria – ha aggiunto Russo – faceva quello che voleva senza un minimo di programmazione. Ho, inoltre, agito sulle risorse attraverso la razionalizzazione, che ha portato a un risultato significativo: il piano di rientro è riuscito e la Sicilia è l’unica regione in Italia che non è stata commissariata», ha ribadito Russo, che ha anche annunciato un aumento sulle fasce di esenzione del ticket per quanto riguarda gli esami diagnostici.


 

martedì 7 dicembre 2010

Assessorato Sanità: Emanata la circolare per il reclutamento di personale del comparto a tempo indeterminato


Assessorato Sanità: Emanata la circolare per il reclutamento di personale del comparto a tempo indeterminato


Prot./Servizio 1/n° 52113 Palermo, 03 Dic. 2010
Ai Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Provinciali, Ospedaliere ed universitarie della Regione
Oggetto: Reclutamento di personale del comparto a tempo indeterminato.
Come è noto, nelle amministrazioni pubbliche l’organizzazione e la disciplina degli uffici, nonchè la consistenza e la variazione delle dotazioni organiche sono determinate, previa verifica degli effettivi fabbisogni e previa consultazione delle organizzazioni sindacali rappresentative, in funzione delle finalità indicate dall’ art. 1 comma 1 del Decreto Legislativo n° 165/2001 e ss.mm.ii., e, precisamente, ad acccrescere l’efficienza delle amministrazioni, a razionalizzare il costo del lavoro pubblico entro i vincoli di finanza pubblica ed a realizzare la migliore utilizzazione delle risorse umane.
Al fine di fare fronte a manifestate carenze di organico, che si ripercuotono sull’organizzazione dei servizi e, di assicurare adeguati livelli di soddisfacimento della domanda assistenziale, anche nelle more del procedimento di definizione delle rispettive dotazioni organiche, si ravvisa la necessità di attivare celermente le procedure di reclutamento di personale a tempo indeterminato, a copertura dei posti vacanti e disponibili in dotazione organica e tenuto conto della disciplina di cui al decreto legislativo 165/2001 e ss.mm.ii., nonchè del sopravvenuto art. 9 comma 28 del decreto legge n° 78/2010, confermato dalla legge di conversione 30/07/2010 n° 122, contenente misure restrittive che riducono notevolmente per tutte le PP.AA. le risorse finanziarie destinabili nel 2011 a rapporti di lavoro a tempo determinato.
Pertanto, con apposita direttiva assessoriale le SS.LL. sono state autorizzate, almeno per talune discipline della dirigenza medica ritenute di particolare rilevanza strategica, anche nelle more dell’approvazione delle nuove dotazioni organiche ed ancorchè per una percentuale limitata, a:
1. definire, nel rispetto del vigente sistema delle relazioni sindacali, la programmazione delle assunzioni a copertura dei posti disponibili, prevedendo in tale sede, in correlazione alla mission ed alle peculiarità aziendali ed alla rilevanza strategica dei posti stessi, la percentuale da ricoprire mediante il ricorso alla mobilità nei termini di cui alla vigente legislazione e la percentuale di posti da mettere a concorso;
2. emanare, entro il 20/12/2010, apposito avviso pubblico di mobilità volontaria ( regionale/extraregionale ) a copertura dei posti per i quali in sede di programmazione delle assunzioni è stato previsto il ricorso a tale procedura, dando priorità alla mobilità regionale, con contestuale indizione di concorso pubblico per i restanti posti disponibili.
E’ stato precisato, altresì, che l’immissione in servizio dei vincitori potrà aver luogo dopo approvazione delle dotazioni organiche e la definizione delle procedure di ricollocazione di eventuali esuberi nel rispetto di quanto previsto dal D.A. n° 1794 del 04/09/2009.
Analoga disposizione si intende emanare con la presente direttiva, relativamente al personale del comparto, con particolare riguardo al personale infermieristico, a quello tecnico sanitario di radiologia medica ed ai terapisti della riabilitazione, i cui profili professionali si ritengono di rilevanza strategica- A tal fine, potrà esssere adottato un unico avviso per ciascun bacino di cui all’art. 5 comma 9 della L.R. 5/2009, previa individuazione, ad opera del rispettivo Comitato,dell’azienda capofila che, dopo avere acquisito dalle altre aziende del bacino per ciascun profilo professionale il numero dei posti da destinare alla mobilità e quello dei posti da ricoprire mediante concorso, avrà cura di assolvere a tutti gli adempimenti necessari, prevedendosi nell’ambito del summenzionato avviso la possibilità per i candidati di optare per due province all’interno del bacino stesso.
Si rammenta che, a seguito dell’entrata in vigore del decreto legislativo n° 150/2009, le SS.LL., con la direttiva assessoriale n° 3127 del 27 novembre 2009, erano già state invitate a formulare la programmazione triennale del fabbisogno del personale, per il triennio 2010/2012, nel rispetto sia dei vincoli finanziari vigenti, sia delle nuove disposizioni in materia di assunzioni e di progressioni di carriera, con la previsione delle ” riserve” di cui all’art. 17 comma 10 del decreto legge 1 luglio 2009 n° 78, convertito con modificazioni nella legge 3 agosto 2009 n° 102, a favore del personale non dirigenziale in possesso dei requisiti per la stabilizzazione, in relazione all’ultima azienda sanitaria ove è stata svolta l’attività lavorativa, stante l’impossibilità sopravvenuta per questo assessorato, a decorrere dal 01/01/2010, ad emanare decreti attuativi per la stabilizzazione dello stesso personale non dirigenziale in applicazione del protocollo di intesa a suo tempo sottoscritto con le OO.SS.
Nel ribadire l’urgenza dell’avviso delle procedure di reclutamento di personale a tempo indeterminato, con la presente si precisa, altresì, che dovrà darsi attuazione anche al disposto di cui all’ art. 17 comma 11 del citato decreto legge n° 78/2009, convertito con modificazioni nella legge n° 102/2009, in sede di espletamento di tali selezioni pubbliche, prevedendo una valorizzazione, con apposito punteggio, dell’esperienza professionale maturata dal personale in possesso dei requisiti di cui all’art. 1, commi 519 e 558 della legge 27 dicembre 2006 n° 296 e all’art. 3 comma 90 della legge 24 dicembre 2007 n° 244, non rientranti nella stabilizzazione autorizzata con i predetti decreti assessoriali emanati entro il 31/12/2009.
Per quanto concerne la possibilità di utilizzare o meno le graduatorie di concorsi ancora valide, si richiama il contenuto dell’art. 29 della L.R. n° 5/2009, ai sensi del quale ” la validità delle graduatorie di concorsi espletati dalle aziende sanitarie, ospedaliere e territoriali, in scadenza nel biennio 2009/2010 è prorogata al 31/12/2010. Le nuove aziende, istituite ai sensi della predetta legge, possono, ove necessario, attingere alle predette graduatorie dei concorsi espletati dalle Aziende a cui subentrano”.
Per effetto della superiore disposizione normativa è consentito, per necessità assistenziali, l’utilizzo delle graduatorie in corso di validità soltanto per la copertura di posti per i quali il concorso è stato bandito e non anche per quelli istituiti in data successiva alla sua indizione, a condizione ovviamente che detti posti siano stati confermati nella nuova dotazione organica.
Al fine di consentire a questo Assessorato il monitoraggio sullo stato di attuazione delle procedure di reclutamento del personale di che trattasi, si resta in attesa di comunicazioni al riguardo.
L’ASSESSORE
Dr. MASSIMO RUSSO

venerdì 3 dicembre 2010

INTESA ASSESSORATO-SINDACATI SU NUOVE ASSUNZIONI


L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, d'intesa con i rappresentanti di tutte le sigle sindacali della dirigenza medica e del comparto, ha fissato i criteri generali che le aziende sanitarie dovranno seguire per procedere alle nuove assunzioni degli operatori sanitari imponendo il ricorso sia alla mobilita' regionale ed extraregionale sia ai concorsi pubblici. Le disposizioni sono contenute in due diverse direttive, una che riguarda la dirigenza medica e un'altra che riguarda il comparto.

Le assunzioni, che secondo una prima stima dovrebbero essere tra le 3.000 e le 4.000 unita', diventeranno operative dopo la definitiva approvazione delle nuove piante organiche ma l'assessore - per imprimere una forte accelerazione a tutti gli adempimenti - ha autorizzato le aziende ad attivare celermente le procedure anche nelle more dell'approvazione delle piante organiche.

''E' un momento storico per la sanita' siciliana dopo anni in cui siamo stati costretti al blocco del turn over per risanare i conti del passato - ha commentato l'assessore Russo -. Si torna ad assumere e lo facciamo nella massima trasparenza: proprio per questo abbiamo voluto che la scelta dei criteri generali avvenisse in modo equilibrato e con la piena condivisione delle forze sindacali che intendo ringraziare per lo spirito di collaborazione che ancora una volta hanno dimostrato verso questa amministrazione.

Garantiremo la mobilita' regionale, assicureremo anche la mobilita' extraregionale per consentire il ritorno in Sicilia a coloro che erano stati costretti ad emigrare, bandiremo concorsi pubblici come previsto dalle norme di legge. Queste assunzioni - aggiunge - consentiranno di mettere a regime tutte le strutture del sistema regionale, da un lato garantendo agli operatori sanitari di lavorare nelle migliori condizioni e con forti motivazioni professionali e dall'altro offrendo ai cittadini prestazioni di maggiore qualita', sicurezza e rapidita'''.

(Asca)
Entro il 20 dicembre 2010 le aziende sanitarie dovranno emanare apposito avviso pubblico di mobilita' volontaria (regionale ed extraregionale) sia per la copertura di quella percentuale di posti stabilita in sede di trattativa locale che la contestuale indizione di un concorso pubblico per i restanti posti disponibili.
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